Mi è sempre piaciuto guardare il cielo e vedere le scie degli aerei..è passato un periodo che poi ci fantasticavo pure..immaginavo le persone che vi erano sopra..le mete esotiche dove sarebbero atterrati..e le meraviglie che avrebbero visto.. provavo ad immaginare le sensazioni che c'erano dentro a quelle enormi macchine volanti...il mio primo aereo l'ho preso a 27 anni per il mio viaggio di nozze con ex-emme..ero terrorizzata..non vi dico le scene al check-in e le gocce di ansiolitico che ho preso..destinazione Tenerife..una volta entrata dentro invece è passato tutto..tutte le paure e le ansie..poi è decollato e lo stomaco è come risalito..una sensazione stranissima e vedere dall'oblò il paesaggio diventare piccolo piccolo..le case.. le strade più si saliva e più diventavano minuscole..e ritrovarsi tra le nuvole..con il ghiaccio che si formava ai lati dell'oblò..e sentirsi liberi..dopo quella volta ho ripreso l'aereo altre volte..Sharm,Ibiza..poi una volta finito il matrimonio sono finiti anche i viaggi in aereo..con amore non ne abbiamo mai fatti..ci siamo sempre promessi un viaggio in America a New-York..lui impazzirebbe per tutta la tecnologia che c'è..sarebbe come un bambino nel paese dei balocchi..per un motivo o un'altro non lo abbiamo ancora fatto..(veramente sono anche otto anni che chiedo di andare in Sardegna)..tutto questo per dire che ho voglia di prendere l'aereo..per volare lontano da qui..per staccare la spina con tutti i problemi che in questo periodo ci sono..per il lavoro,i soldi,i rapporti famigliari..ma non si può perchè non è il momento..e allora mi ritrovo a guardare le scie degli aerei e a immaginare...